Porto di Piombino (LI)
Ingegneria Marittima e Portuale »
Appalto di progettazione definitiva ed esecutiva sulla base del progetto preliminare ed esecuzione degli interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale in attuazione del nuovo PRP per la realizzazione della banchina interna darsena nord e relativo piazzale.
INTERVENTO
Il progetto prevede la realizzazione degli interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale in attuazione del nuovo Piano Regolatore Portuale, con lo scopo di rilanciare la competitività industriale e portuale del Porto di Piombino.
L’area di intervento corrisponde allo specchio acqueo posto a nord dell’attuale bacino portuale, prospiciente la seconda vasca di contenimento dei materiali di risulta dei dragaggi appena completata, immediatamente a sud della foce della “Cornia Vecchia”.
I lavori previsti hanno riguardato il prolungamento del molo di sopraflutto (“molo Batteria”) attraverso un’opera di difesa costituita da cassoni cellulari, per una lunghezza complessiva di circa 200 m con inclinazione di 18° verso il mare aperto rispetto all’asse del molo sopraflutto esistente. Inoltre, è stata prevista la realizzazione della diga a scogliera nord di lunghezza pari a 754 m; la realizzazione del rilevato del terrapieno di radice della Darsena Nord con i materiali di risulta dei dragaggi previsti in progetto; la realizzazione dei primi 473 m circa del molo Nord, che delimita l’omonima darsena, che nei primi 350 m sarà costituito da un’opera a scogliera con banchina interna dimensionata per un fondale di progetto pari a -20.00 m s.m.m., mentre nei restanti 123 m circa è costituito da cassoni cellulari; il prolungamento del molo di sopraflutto del porto di Piombino mediante la realizzazione di un’opera di difesa di lunghezza pari a circa 185 m, costituita da cassoni cellulari; il dragaggio a quota -20.00 m s.m.m. dei fondali del canale di accesso, del bacino di evoluzione e dell’area a mare prospiciente la banchina interna del molo Nord.
Progetto esecutivo di interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale in attuazione del nuovo piano regolatore portuale per il rilancio e la competitività industriale e portuale del porto di piombino – raccordo e prolungamento molo batteria.
INTERVENTO
Le opere previste in progetto vengono inserite nell’ambito dei lavori relativi all’appalto di progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione degli interventi atti a rilanciare la competitività industriale del Porto di Piombino. Il seguente progetto esecutivo viene suddiviso in due parti:
- Parte prima: raccordo e raddoppio dei cassoni del molo batteria (per i primi 215 metri circa);
- Parte seconda: prolungamento a mare del molo batteria con cassoni di ulteriori 215 metri e realizzazione dell’impianto elettrico di illuminazione dell’impianto di raccolta delle acque meteoriche.
Progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi infrastrutturali anche a carattere ambientale in attuazione del nuovo PRP per la realizzazione della banchina interna darsena nord e relativo piazzale.
INTERVENTO
Le opere previste in progetto vengono inserite nell’ambito dei lavori relativi all’appalto di progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione degli interventi atti a rilanciare la competitività industriale del Porto di Piombino. Il seguente progetto viene suddiviso in tre parti:
- Parte prima: esecuzione degli interventi di consolidamento lungo il corridoio di accesso alla banchina;
- Parte seconda: dragaggio a quota –18.00 m s.m.m. dei fondali prospicienti la nuova banchina fino all’area di evoluzione già dragata a quota –20.00 m s.m.m.; refluimento dei sedimenti dragati per la frazione contaminata all’interno dei setti II e III della vasca impermeabile esistente e per quelli non contaminati a completamento del riempimento dell’area di recupero di suolo al mare e completamento del riempimento con materiali di risulta dei dragaggi e con materiale di cava lungo la fascia operativa posta a tergo della nuova banchina;
- Parte terza: realizzazione della banchina di riva della darsena Nord e pavimentazione della fascia operativa posta a tergo della nuova banchina; realizzazione del sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche; dragaggio a quota –20.00 m s.m.m. dei fondali prospicienti la nuova banchina.